Teatro

IN & OFF in Sardegna - Gli spettacoli fino al 20 marzo

IN & OFF in Sardegna - Gli spettacoli fino al 20 marzo

Per la stagione la Grande Prosa Cedac in scena spettacoli nei teatri di Oristano, Alghero, Cagliari e Nuoro. Al Teatro delle Saline di Cagliari l'ultimo spettacolo di The Oddity Box con performance artistiche e video mapping.

Il 17 marzo (ore 21) all'Auditorium - Istituto Tecnico Mossa di Oristano e il 19 marzo (ore 21) al Teatro Civico di Alghero, Bebo Storti, Stefano Masciarelli e Fabrizio Coniglio saranno protagonisti di Un ladro in casa, viaggio dentro le famiglie truffate, dentro le strategie di un sistema bancario che non conosce più regole, che ha distrutto migliaia di risparmiatori e che vive solo per arricchire se stesso. Una commedia amara in cui è narrato il triste epilogo di storie di comuni famiglie che hanno messo da parte dei risparmi per una vita intera e che decidono di investirli, ma ahimè dopo poco più di un anno liquidazioni, risparmi di una vita volatilizzati in pochi mesi. Vittime di crack finanziari che hanno coinvolto gruppi e imprese, come nel peggior incubo o racconto kafkiano.

Dal 17 al 20 marzo, al Teatro delle Saline di Cagliari di scena La porta sull'incubo, nuovo progetto del gruppo The Oddity Box, spettacolo che unisce alla recitazione performance acrobatiche, di danza, canto pop e lirico, Video Mapping, sofisticato disegno luci e forme di illusionismo scenico. “La porta sull’incubo” racconta le paure delle persone. Attraverso un sogno misterioso, a tratti angosciante, lo spettatore si ritrova in un misterioso circo di anime dannate, in cui gli artisti rappresentano le specifiche paure dell'uomo. La storia narra le vicende di questi “incubi viventi” mostrando allo spettatore che “il diavolo può vincere solo quando non si fa nulla per fermarlo”. “La porta sull’incubo” è un vaso di Pandora che viene scoperchiato ogni serata con il suo caos e le sue follie, e quando ciò accade nessuno sa cosa ne uscirà fuori. Uno spettacolo che oltre ai giovanissimi interpreti si avvale quindi di un sofisticato apparato tecnologico, dove immagini, costumi e forme multimediali di arte scenica lo rendono interessante.

Fino al 20 marzo, al Teatro Massimo di Cagliari di scena I giocatori, di Pau Mirò, vincitore del premio Butaca 2012 per il miglior testo in lingua catalana. Quattro uomini, che condividono tragicomiche frustrazioni e fallimenti giocando a carte, sono in attesa di un ultimo estremo guizzo vitale. La vicenda si svolge in un vecchio appartamento che è un rifugio dove il fallimento è la regola, non l'eccezione. I soldi sono spariti da tempo, come qualsiasi possibilità di successo personale. Ma proprio sul punto di toccare il fondo, i quattro decidono di rischiare il tutto per tutto, rouge et noir, e allora il gioco si fa pericoloso.

Il 18 marzo (ore 20.30) al Teatro Eliseo di Nuoro di scena Incendi di Wajdi Mouawad.  Seconda tappa di una tetralogia (o quartetto) dedicata alla memoria (e intitolata “Il sangue delle promesse”) riesce a farci rivivere gli sconvolgenti orrori della guerra in Medioriente. Tutto nasce dall’apertura del testamento lasciato a due fratelli dalla madre appena morta: un silenzio ostinato ed enigmatico aveva accompagnato la donna nei suoi ultimi anni di vita. In lei era l’indicibile. Ora, a ciascuno dei due giovani, lascia una lettera: destinata l’una al padre che essi credevano morto, l’altra al fratello di cui ignoravano l’esistenza. La vicenda assume il carattere dell’inchiesta, l’inseguimento di un enigma da sciogliere, che porterà i due ragazzi a ripercorrere i sentieri di quel paese lontano, paese di guerre fratricide, sulle orme della madre e di se stessi.